ALFA ROMEO 4C

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    ALFA ROMEO 4C
    1:18 TOP MARQUES (RESIN)

    Year :2013
    Color : Rosso Alfa
    My rating/Mio Voto : 84 / 100
    Value For Money/Rapporto qualità prezzo : 75 / 100
    Original price : € 138

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    L'Alfa Romeo 4C è una coupé supersportiva prodotta dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo dal 2013.

    È stata presentata in anteprima mondiale in rete, anticipando di poco la première internazionale al Salone dell'automobile di Ginevra nel marzo del 2013, e il successivo debutto italiano al Salone del Mobile di Milano nell'aprile dello stesso anno.Pur essendo una vettura a marchio Alfa Romeo, la produzione è a cura di Maserati (altra casa automobilistica di Fiat S.p.A.) presso il proprio stabilimento a Modena.
    In quanto vettura ad alte prestazioni, l'Alfa Romeo 4C può essere considerata una rivisitazione in chiave moderna di alcune storiche sportive passate della casa milanese. A livello strutturale, gli ingegneri hanno tratto spunto dalla concept car Scarabeo del 1966 (realizzata dalla OSI su base Giulia), mentre sul piano dello stile emerge una certa affinità con la 8C Competizione del 2007 – da cui però la 4C differisce in quasi la totalità dei suoi aspetti, sia concettuali sia meccanici.

    La sigla 4C si riferisce al numero di cilindri del propulsore montato centralmente sulla vettura, ed è al contempo un richiamo alla storia sportiva del marchio: negli anni trenta e quaranta del XX secolo infatti, le sigle 8C e 6C contraddistinsero una serie di modelli della casa milanese, da competizione e stradali, equipaggiati con motori rispettivamente ad otto e sei cilindri.
    La versione definitiva della berlinetta Alfa Romeo non si discosta dalle linee dell'omonimo prototipo presentato due anni prima al Salone di Ginevra: le principali differenze riguardono i gruppi ottici frontali non più carenati, dotati ora di una serie di cinque luci LED diurne, e da due fari bi-xeno affogati in una struttura in fibra di carbonio. Anche le prese d'aria sulle fiancate laterali sono mutate: originalmente inglobate nella struttura delle portiere sono, nella versione commercializzata, fisse al corpo vettura.
    Primo piano del cerchione e della pinza freno montati sulla coupé

    Il disegno della vettura che nella versione prototipo si era aggiudicato tre prestigiosi premi – AutoBild Design Award (2011, Germania), Design Award for Concept Cars & Prototypes (2012, Italia) e il MostExciting Car of 2013 - 'What Car? (2013, Gran Bretagna) – presenta alcuni evidenti richiami alla tradizione del marchio; oltre alla già citata 8C Competizione, altri tratti della carrozzeria – tra cui l'andamento vistosamente muscoloso – mostrano l'eredità di modelli degli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso, come la Disco Volante, la Giulietta Sprint e la 33 Stradale.

    La speciale versione Launch Edition presenta delle prese d'aria anteriori aggiuntive rispetto al prototipo; questi particolari non sono presenti nella versione base del modello di serie. La versione definitiva differisce dalla concept car del 2011 anche per due fori d'estrazione posteriori, necessari per la ventilazione del motore e aumentare il comportamento stradale e le doti aerodinamiche.
    Il telaio è costituito da una monoscocca realizzata completamente in fibra di carbonio, del peso di soli 65 kg[12], secondo l'innovativa tecnologia derivante dalla Formula 1 mentre le strutture anteriore e posteriore del telaio e la gabbia di rinforzo del tetto sono interamente in alluminio. La tecnologia utilizzata per la realizzazione della monoscocca è denominata pre-preg (pre-impregnato e formato da fibre unidirezionali) ed è abbinata ad una lavorazione denominata "cocura" che permette di ottenere un unico pezzo, senza assemblaggi: si tratta di un brevetto Dallara utilizzato da quest'ultima proprio nella massima serie e al suo primo utilizzo su vetture non F1.
    L'alluminio, nella riduzione del peso, ha un ruolo rilevante pari a quello della monoscocca in carbonio: rappresenta il 38% del peso complessivo della vettura stessa che non raggiunge i 900 kg (895). Questo viene utilizzato secondo un processo denominato Cobapress che combina i vantaggi della fusione con quelli della forgiatura ottenendo pezzi ad altissima densità. Il peso ridotto, ancor di più della potenza del motore, permette alla vettura prestazioni elevate ed un comportamento stradale ottimale: il rapporto peso/potenza è di 3,85 kg/CV,mentre la distribuzione dei pesi è 40% all'anteriore e 60% al posteriore.
    La carrozzeria è interamente in materiale composito di tipo SMC (in questo caso un poliestere rinforzato con fibra di vetro che ha un peso specifico di 1,5 g/cm³ rispetto ai 2,7 g/cm³ dell'alluminio) a bassa densità ed alta resistenza. L'utilizzo di questo materiale dà benefici in termini di riduzione del peso (-50% rispetto ad una lega leggera).

    La ricerca della leggerezza avviene quindi tanto sulla carrozzeria quanto sul telaio: i paraurti sono realizzati in poliuretano ad iniezione (denominato commercialmente PUR-RIM) che permette una riduzione del peso di circa il 20% rispetto ai paraurti tradizionali. I vetri sono più sottili del 10% e più leggeri del 15% rispetto a quelli tradizionali; il parabrezza è spesso solo quattro millimetri.
    La vettura è equipaggiata con un motore in linea a quattro cilindri a ciclo Otto, turbocompresso con alimentazione a iniezione diretta, dotato variatore di fase; è costruito integralmente in lega leggera, in modo da contenerne i pesi, e alloggiato in posizione centrale-posteriore trasversale. La cilindrata è di 1750 cm³, eroga una potenza massima di 241 CV, per una coppia motrice massima di 350 N·m di cui l'80% disponibile già a 1700 giri/minuto; questo garantisce, in base ai dati forniti dalla casa, oltre 255 km/h di velocità massima e una accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi.

    La trasmissione è gestita da un cambio a doppia frizione a secco Alfa Romeo TCT gestibile in modalità sequenziale e per il quale è prevista la funzione launch control. La trazione è posteriore e la gestione avviene tramite il manettino Alfa Romeo DNA. Il propulsore – lo stesso che equipaggia la Giulietta Quadrifoglio Verde – è qui realizzato interamente in alluminio, materiale che permette al gruppo motore+cambio di contenere il peso a 135 kg, 24 in meno rispetto all'unità montata sulla berlina.
    La vettura, a differenza degli altri modelli della gamma, viene distribuita in tutto il mondo. La distribuzione avviene tramite importatori intermediari nei paesi fuori dalla copertura Alfa Romeo o direttamente dall'Alfa Romeo nei paesi dove l'azienda italiana è presente con una propria filiale. Con la 4C inizia inoltre un'importante collaborazione commerciale con i concessionari Jeep per importare direttamente i veicoli in nuovi mercati non precedentemente coperti dalla rete vendita diretta, aprendo così all'Alfa Romeo mercati importanti come per esempio quello russo, dove Alfa Romeo era assente da tempo[30]. A tale nuova strategia distributiva l'Alfa ha affiancato un piano commerciale appositamente studiato per la distribuzione del modello "4C": i primi mille esemplari del modello vengono commercializzati in una versione speciale denominata Launch Edition (con parti in carbonio a vista, aerodinamica dedicata, dotazioni speciali e solo due colori disponibili: rosso Alfa o bianco Carrara) con già decisi quanti modelli verranno assegnati ad ogni parte del mondo: 500 per il mercato NAFTA (Nord America), 400 per il mercato EMEA (Europa, Africa e Medio Oriente) e 100 per il mercato APAC (Asia).

    Al momento dell'effettiva commercializzazione Alfa Romeo ha anche rilasciato le caratteristiche della versione "di serie" della 4C che va ad aggiungersi alla versione iniziale launch edition (limitata ai primi 1000 esemplari), rispetto alla quale viene venduta ad un prezzo di mercato sensibilmente inferiore. La versione "per puristi" (così definita dalla casa madre) non presenta alcuna modifica rilevante rispetto all'edizione di lancio iniziale, tranne che per l'assenza delle prese d'aria per il raffreddamento dei freni, motore e tecnica rimangono invariate, le differenze riguardano solo alcune dotazioni che non sono più di serie ma diventano optional. La gamma colori comprende tre tinte pastello (Nero, Bianco, Rosso Alfa), un metallizzato (Grigio Basalto) e due metallizzato tristrato (Bianco Madreperla, Rosso Competizione). A circa un anno dalla sua presentazione ufficiale europea (più o meno 8 mesi di produzione) la vettura, solo in Europa, è stata venduta in 1700 esemplari.

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    Edited by xJORDANx - 16/9/2018, 19:28
     
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