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.ALFA ROMEO GIULIA QV QUADRIFOGLIO
1:18 BBR
Year/Anno : 2015-2016
Color : Rosso Competizione / Red Met. Competizione
My rating/Mio Voto : 88/100
Value for Money/Rapporto qualità prezzo : 75/100
Original price/Prezzo : €uro 200-240 (2016)
Materiale: Resin/Resina
Limited: 299 Pezzi/Pieces
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Storia Dell'auto(wiki):
L'Alfa Romeo Giulia è una berlina sportiva prodotta dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo dal 2016 e commercializzata a partire dal secondo trimestre del 2016.
Nel 2010 Fiat Group rilasciò un piano quadriennale che prevedeva l'uscita di una nuova vettura "mid-size" verso la seconda metà del 2012. La vettura avrebbe dovuto avere il compito di sostituire l'Alfa Romeo 159 e sarebbe dovuta nascere sul Pianale FGA Compact (condiviso con la sorella minore Giulietta) rivisitato ed allungato. Nel giro di pochi mesi però le cose cambiarono completamente: a causa della crisi economica mondiale che colpì anche il settore automobilistico, il progetto venne posticipato.
Nel 2014 la neonata Fiat Chrysler Automobiles rilasciò un nuovo piano industriale che prevedeva, come brand protagonista, proprio il marchio Alfa Romeo. Riapparve quindi una berlina media a tre volumi, ma sparì ogni riferimento al pianale compact della Giulietta. La Giulia venne quindi riconcepita da capo su una piattaforma completamente inedita. Questo nuovo pianale, battezzato "Giorgio", il cui responsabile di progetto è stato Philippe Krief, si distingue da tutte le altre piattaforme Alfa Romeo degli ultimi trent'anni (tranne i modelli in serie limitata o piccola serie: 8C Competizione, 4C) per essere dotato della trazione posteriore, del tutto assente dai modelli Alfa Romeo di grande serie sin dal termine della produzione della 75. Inizialmente la Giulia doveva essere prodotta e commercializzata a partire dal 2014, ma nel giro di breve tempo i piani cambiarono ulteriormente, e la presentazione venne posticipata al 2015.
È stata lanciata in anteprima mondiale il 24 giugno 2015 (in occasione dei 105 anni del marchio) ad Arese, nel museo storico Alfa Romeo. La vettura viene presentata con due esemplari preserie, unicamente nella versione Quadrifoglio[3] in due colori, rosso e bianco. Successivamente, il 15 Settembre 2015, al salone dell'automobile di Francoforte, Harald Wester ne svela al pubblico nuove caratteristiche.
Il 1° marzo 2016, in occasione del salone dell'automobile di Ginevra, vengono presentate al pubblico le versioni Diesel da 180 CV e 150 CV equipaggiate con il motore da 2,2 litri di cilindrata interamente realizzato in alluminio. Questo quattro cilindri in linea vanta un turbocompressore a geometria variabile ad attuazione elettrica ed è caratterizzato dal sistema d'iniezione di ultima generazione MultiJet II con Injection Rate Shaping (IRS), che consente pressioni d'esercizio di 2.000 bar. Le versioni Diesel della Giulia sono equipaggiate con un cambio manuale a 6 marce oppure, a richiesta, con una trasmissione automatica a 8 rapporti. Durante la manifestazione svizzera è stata presentata anche la Giulia TBi con motore 2.0 turbo benzina da 200 CV con tecnologia Multiair, anch'esso realizzato interamente in alluminio. In questa motorizzazione la Giulia è disponibile unicamente con cambio automatico a 8 rapporti.[5] Entro la fine del 2016, come annunciato da Harald Wester, la gamma verrà ampliata con l'introduzione della variante Diesel da 210 CV e del turbo benzina da 280 CV.
La Giulia è una berlina a tre volumi avente trazione posteriore e motore in posizione anteriore longitudinale. Questo schema meccanico è associato a precisi volumi della carrozzeria: cofano lungo, sbalzi ridotti e padiglione arretrato. La distribuzione dei pesi è omogenea: 50% all'avantreno e 50% al retrotreno. Le sospensioni sono a quattro ruote indipendenti, quadrilateri all'anteriore e multilink al posteriore. L'albero di trasmissione è in fibra di carbonio, e gran parte del telaio, parte delle sospensioni e tutti i motori sono invece in alluminio. La versione Quadrifoglio, in aggiunta, impiega elementi della carrozzeria in fibra di carbonio (cofano motore, padiglione) ed è la prima berlina media a essere dotata di soluzioni di aerodinamica attiva: l'Active Aero Splitter anteriore gestisce in modo attivo la deportanza a velocità sostenute.
Per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, la vettura offre soluzioni avanzate comuni a tutta la gamma. Infatti, tutti i modelli della Giulia saranno dotati di serie del Lane Departure Warning, del Cruise Control e dell'inedito Integrated Brake System (IBS): il dispositivo incorpora il controllo di stabilità e il servofreno, migliorando la risposta del pedale e riducendo le vibrazioni tipiche dell'ABS. Gli spazi di arresto dichiarati sono di 38,5 metri per la Giulia e di appena 32 metri per la Quadrifoglio. Fra le dotazioni di serie è anche presente il Forward Collision Warning (FCW) con AEB e riconoscimento pedone, che sfrutta i sensori di bordo e una telecamera frontale.
L'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, durante i test svolti nel mese di settembre 2015 sul circuito del Nürburgring, ha registrato un tempo record sul giro di 7' e 39", tempo inferiore a molte altre sportive ad alte prestazioni come Lamborghini Murciélago LP640, Mercedes-Benz SLR McLaren e Porsche 911 GT3.
La parte stilistica è a cura del Centro Stile Alfa Romeo, supervisionato da Marco Tencone. Il "padre" degli esterni è Andrea Loi (sotto la responsabilità di Alessandro Maccolini, già disegnatore della Alfa Romeo 4C), gli interni sono invece curati da Manuele Amprimo, con Inna Kondakova ai materiali (che è anche la responsabile degli interni di questo progetto).
La pre-produzione della vettura è avvenuta a Modena, dove sono stati realizzati 20 esemplari pilota (pre-serie) destinati alla presentazione e all'EXPO 2015 di Milano;[16] su questi modelli sono state effettuate tutte le operazioni di progettazione e test del veicolo. Il team di ingegneri vedeva anche la partecipazione, oltre dei tecnici Alfa Romeo, anche di personale Ferrari. In particolare, la casa di Maranello ha contribuito allo sviluppo del propulsore V6 benzina da 510 CV che sarà prodotto nello stabilimento Fiat Powertrain di Termoli, insieme ad un altro propulsore destinato alla Giulia. La produzione in serie avviene invece nello stabilimento di Cassino a Piedimonte San Germano, nel Lazio, dov'è iniziata il 14 marzo 2016. Sarà possibile ordinare la vettura dal 15 aprile 2016.
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The Alfa Romeo Giulia (Type 952) is a compact executive car produced by the Italian car manufacturer Alfa Romeo. It was premiered in June 2015, with market launch scheduled for February 2016, and it is the first D-segment offering by Alfa Romeo after the production of the 159 ended in 2011. The Giulia is also the first high volume production Alfa Romeo in over two decades to use a longitudinal engined rear-wheel drive platform, since the 75 was discontinued in 1992.
The Giulia has been the subject of a long gestation and delayed launch dates, reportedly due to the design being sent back to the drawing board by Fiat Chrysler Automobiles (FCA) CEO Sergio Marchionne.
The Alfa Romeo Giulia is the first model in the brand's relaunch plan, which involves a €5 billion investment for an eight car line-up and a worldwide sales targets of 400,000 by 2018—up from 74,000 in 2013. It is underpinned by an all-new, longitudinal-engined, rear-wheel drive platform developed for Alfa Romeo—codenamed "Giorgio". Development of the Giulia, and indeed of the entire "Giorgio" project, has been overseen by Ferrari technical director and secondee, Philippe Krief.
The new Giulia was unveiled to the press at the Museo Storico Alfa Romeo in Arese, on 24 June 2015, at an event which involved only the top-of-the-range Quadrifoglio and a rendition of Nessun Dorma by Italian tenor Andrea Bocelli. The occasion coincided with company's 105th anniversary, which also saw the company debuted a restyled logo for all future Alfa Romeo models. The Giulia was also presented under the new La meccanica delle emozioni slogan ("the mechanics of emotions" in Italian).
The car was designed at the Centro Stile Alfa Romeo, by a team headed by Marco Tencone and including Senior Exterior Designer, Andrea Loi. along with Interior Chief Designer, Inna Kondakova and Senior Interior Designer, Manuele Amprimo.
The car is assembled at FCA Italy's Cassino Plant in (Frosinone), in central Italy. Pre-series production emerged in late August 2015, with full production and sales originally scheduled for November 2015 and February 2016, respectively.
The high-performance Giulia Quadrifoglio ("four-leaf clover") was the first model in the new Giulia range to be revealed, in Italy in June 2015. It made its official world debut at the 2015 Frankfurt Motorshow.
The Quadrifoglio is powered by an all-aluminium, twin-turbocharged 90° V6 petrol engine, with a single-cylinder displacement of just under half a litre, for a total of 2,891 cc (176.4 cu in). This engine was developed exclusively for the Quadrifoglio by Ferrari technicians and it is related to Ferrari's own twin-turbo F154 V8., sharing the California T's bore of 86.5 mm (3.4 in) and stroke of 82.0 mm (3.2 in). It produces 510 metric horsepower (375 kW; 503 bhp) at 6,500 rpm, and 600 N·m (440 lb·ft) of torque between 2,500 and 5,000 rpm, and its turbo boost pressure reaches up to 35 pounds per square inch (2.4 bar) at the peak.[29] Thanks to cylinder deactivation (with the ability to switch off three of the six cylinders), this model achieves a fuel consumption of 8.5 litres per 100 kilometres (33 mpg-imp; 28 mpg-US) and CO2 emissions of 198 g/km, in the combined cycle.
According to Alfa Romeo, the Giulia Quadrifoglio can accelerate from 0 to 100 km/h (62 mph) in 3.9 seconds and come to a standstill from that speed in 32 meters, when fitted with carbon ceramic brakes. This model has also lapped Nurburgring's Nordschleife circuit in just 7:39.0, which is record for a saloon car.
The Quadrifoglio weighs 1,524 kilograms (3,360 pounds) (DIN) for a power-to-weight ratio of 3 kg/PS. This is achieved thanks to the Quadrifoglio sharing the other models' composite and light alloy construction, as well as featuring a roof and engine bonnet made of carbon fibre.
From the front, the Quadrifoglio distinguishes itself from the rest of the range by a specific front bumper—with a carbon fibre splitter and enlarged air intakes for the twin intercoolers and for the brakes—and by a bonnet pierced by two cooling outlets for the engine bay. On the sides, the front wings also have outlets to extract air from the wheel wells, and bear Quadrifoglio badges; the side skirts are specific to the model, as are the 19-inch alloy wheels. At the rear a low-profile carbon fibre spoiler is applied to the boot lid, and a rear diffuser makes up the lower half of the bumper, flanked by quadruple exhaust tips. Working in conjunction with the faired-in underside, the diffuser is fully functional in generating downforce—as at the front is the "Active Aero Splitter", which can vary its angle of attack by 10°, moved by electric motors. Alfa Romeo claims these active aero features to be firsts in the Giulia's market segment and are able to generate up to 100 kg of downforce at 300 km/h. The Giulia Quadrifoglio has a drag coefficient (Cd) of 0.32.
Mechanically, this model is fitted with a torque vectoring rear differential, able to send 100% of the torque to the left or right wheel, and, on the model which debuted in July 2015, a six-speed manual transmission. The braking system uses carbon ceramic rotors, six-pot front and four-pot rear calipers, and auxiliary rear calipers for the parking brake. The electronic stability control and the traditional brake servo are combined in a single electromechanical system.
Inside, the dashboard is part-trimmed in leather and carbon fibre trim and the engine start button is located on the multi-function steering wheel. In addition, the driver is offered Alfa Romeo's "DNA" dynamic control selector, which is placed on the centre dashboard. Driving modes include the traditional "Dynamic", "Natural" and "Advanced" modes, plus new "Efficient" (for increased fuel economy) and "Racing" (for high performance).
The launch prices of the Quadrifoglio in Italy range from €79,000 to €95,000 for a version with full racing kit, which includes carbon ceramic brake discs and ultra-light carbonfibre sport seats.
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ALFA ROMEO GIULIA(1970) ----> https://jordanscars.forumfree.it/?t=70080040
ALFA ROMEO 4C ----> https://jordanscars.forumfree.it/?t=69836057
Edited by xJORDANx - 13/2/2018, 18:19
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alessandro21 .
User deleted
sei un folle!!!!!!!!! ahahahahah bellissimo modello non vedo l'ora di poter avere anche io una giulia 1 18, magari aspettando che qualche produttore dai prezzi un po' più modici di bbr la produca 
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Ciao Ale, lo so il prezzo è alto, altissimo.
Ma erano anni che aspettavo un'auto del genere da parte di Alfa Romeo e non potevo perdermela.
Speriamo che qualcuno ne realizzi una riproduzione a prezzo migliore, ma ho brutti presentimenti....
per adesso mi godo il bbr, con il portafogli vuoto..... -
.Original price/Prezzo : €uro 200-240 (2016)
Materiale: Resin/Resina
Il prezzo mi sembra spaventosamente alto!
Complimenti!. -
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Eh, già...........purtroppo i prezzi di alcuni produttori di alta fascia quali appunto BBR , MR ad esempio sono da capogiro. . -
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Sono stato profetico, otto ha annunciato la produzione della sua Giulia quadrifoglio. È tempo di acquistare un modello di resina ☺☺☺ . -
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Bè dai alla fine sono contento.... la prenderò anche io, poi deciderò quale delle due tenere
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ALFA ROMEO GIULIA QUADRIFOGLIOBbr 1:18 |
