LAMBORGHINI 400 GT 2+2

KK scale 1:18

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    LAMBORGHINI 400 GT 2+2
    1/18 KK SCALE (KKDC180391)

    Year/Anno : 1965
    Color : Azzurro/ Light Blue met.
    My rating/Mio Voto : 86/100
    Original price/Prezzo : €uro 70 (2019)
    Materiale: Die-cast
    Limited: 1000 pieces

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    1966-lamborghini-400-gt-2-plus-2

    La Lamborghini 350/400 GT è la prima autovettura prodotta dalla casa automobilistica italiana Lamborghini. È stata costruita tra il 1964 ed il 1968 in 416 esemplari.
    All'inizio degli anni sessanta, Ferruccio Lamborghini, titolare dell'omonima fabbrica di macchinari agricoli, aveva sottoposto a Enzo Ferrari alcune critiche sul cambio e sul differenziale della sua Ferrari 250 GT, alle quali il "patron" della casa di Maranello aveva seccamente risposto: "Che vuol saperne di macchine lei che guida trattori". Per reazione a questa risposta, Ferruccio decise d'affiancare alla produzione di trattori quella di automobili gran turismo, in grado di far concorrenza alle Ferrari. Dato che l'obiettivo di Lamborghini era quello di costruire un'automobile perfetta anche se non particolarmente rivoluzionaria, si circondò di tecnici d'alto valore, come Giotto Bizzarrini, ex dipendente Ferrari.
    Proprio Bizzarrini progettò un nuovo motore V12 con 2 alberi a camme in testa per bancata di 3,5 litri da 360 CV ed un nuovo telaio tubolare con sospensioni a 4 ruote indipendenti.

    Dopo la presentazione del prototipo 350 GTV, disegnato da Franco Scaglione nel 1963, e l'abbandono di Bizzarrini che lasciò la Lamborghini per fondare un proprio marchio con il suo nome, la pur giovane casa di Sant'Agata Bolognese venne rifondata, con l'ingaggio di Gianpaolo Stanzani come motorista e Gian Paolo Dallara[4] come telaista.

    La 350 GTV venne resa meno estrema dalla carrozzeria Touring a cui venne affidato lo sviluppo, ridisegnando il frontale che aveva suscitato parecchie critiche, parzialmente la coda e gli interni. I fari a scomparsa e le vistose cromature furono rimosse. L'originale impostazione del padiglione data da Franco Scaglione, tuttavia, non venne stravolta. Anche il motore, sempre V12 da 3464 cm³, venne depotenziato a 270 CV, attraverso l'adozione di alberi a camme dal profilo meno "spinto", della lubrificazione tradizionale anziché a carter secco e di 6 carburatori Weber più grandi da 40 mm anziché 36.

    Il quadro tecnico era completato dai quattro freni a disco Girling, dal cambio ZF manuale a 5 rapporti e dal differenziale Salinsbury. Gli interni erano in pelle con volante in legno e dall'impostazione votata al comfort.

    Dell'assemblaggio della nuova coupé si occupò la Touring di Milano, adottando la celebre struttura Superleggera, ma il telaio, il cui passo era aumentato di 10 cm rispetto alla GTV, fu realizzato a Modena da Neri e Bonacini.

    L'auto venne esposta in anteprima al Salone dell'automobile di Ginevra nel marzo 1964, ma non era marciante. Desideroso di lasciarsi alle spalle le critiche alla GTV, infatti, Ferruccio Lamborghini si affrettò a presentare la nuova coupé anche se priva di motore. Su questa maquette era presente la dicitura, poi rimossa negli esemplari di serie, "2+1" poiché aveva un terzo posto di fortuna dietro i due principali. Per vedere la vettura completa si dovette aspettare il salone dell'automobile di Torino nell'autunno successivo. Ne sono stati costruiti 135 esemplari.

    Nel 1966 la 350 GT cedette il posto alla sua evoluzione, la 400 GT.
    Per ridestare interesse nel modello, la casa del toro decise d'intervenire, in verità in maniera assai leggera, sulla 350 GT. Le principali novità estetiche erano date dagli inediti doppi fari anteriori circolari al posto di quelli ovoidali, dall'eliminazione dei rostri ai paraurti e dalla mascherina rivista.

    Dal punto di vista tecnico la maggior differenza rispetto alla serie precedente, che, tra l'altro giustificava il cambio di nome in 400 GT, era data dall'incremento di cilindrata del V12 a 3929 cm³. La potenza aumentata a 320 CV era ottenuta ad un regime inferiore di 500 giri/min. Degne di nota anche l'adozione di sincronizzatori Porsche per il cambio e le novità agli interni (plancia, pannelli porta, sedili).

    La 400 GT era offerta sia in versione 2 posti che 2+2. Il pubblico preferì di gran lunga la seconda: 250 esemplari prodotti fino al 1968 contro 23. Nel 1968 venne sostituita dalla Lamborghini Islero.

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    LAMBORGHINI ESPADA ---> https://jordanscars.forumfree.it/?t=76683092

    Edited by xJORDANx - 10/1/2020, 20:03
     
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0 replies since 21/12/2019, 15:31   122 views
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