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FIAT 131 ABARTH RALLY STRADALE (Street Version) 1:18 LAUDORACING (LM109B)
Year/Anno : 1976 Color : Blue /Azzurro My rating/Mio Voto : 85/100 Original price/Prezzo : €uro 99 (2017) Materiale: Resin/Resina Limited Edition: inizialmente 250 pieces/pezzi ma ufficialmente 350 pieces/pezzi
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La Fiat 131 è una autovettura prodotta dal gruppo FIAT tra il 1974 e il 1985. La Fiat 131, presentata al Salone dell'automobile di Torino nell'autunno del '74, nacque in un periodo difficile per l'economia europea e per la FIAT in particolare. La crisi petrolifera, scoppiata a causa della guerra del Kippur (novembre 1973), facendo salire alle stelle il prezzo del carburante mise, di fatto, al bando le vetture sportive o troppo assetate. L'elevata inflazione, causata dall'aumento dei costi energetici, aveva scatenato scioperi selvaggi e contestazioni che avevano, più volte, paralizzato la produzione della casa torinese. L'allungamento conseguente dei tempi di consegna favorì l'espansione dei concorrenti stranieri che, in certi casi (come, ad esempio, Peugeot), potevano offrire motori diesel più adatti al clima economico. Il quadro descritto influì notevolmente sul progetto, avviato prima della crisi, dell'erede della valida, ma vecchia, 124. Occorreva rinunciare ai brillanti, ma assetati, motori bialbero del modello precedente e anche alle versioni sportive coupé e spyder giudicate frivole e inadatte al clima sociale. Ad ogni modo i motori bialbero continuavano a motorizzare tutti gli allestimenti del modello Beta della Lancia (già assorbita tre anni prima dal gruppo FIAT). Per compensare queste mancanze, la nuova nata doveva offrire solidità, comfort, finiture accurate e sicurezza di buon livello, elementi poco presenti sulla progenitrice e anche su molte altre vetture della concorrenza. Nel 1976 la Fiat presentò la 131 Abarth Rally, la cui versione stradale venne prodotta in 500 esemplari per essere omologata nel Campionato Mondiale Rally (che vincerà tre volte: 1977, 1978 e 1980). Basata sulla carrozzeria della 2 porte prima serie, opportunamente alleggerita e rinforzata, la Abarth Rally era priva dei paraurti e dotata di parafanghi allargati, spoiler, alettoni e prese dinamiche ed una presa d'aria sul cofano motore.
Il motore era un 4 cilindri bialbero derivato dal due litri Fiat (e sviluppato dalla Abarth), con distribuzione a sedici valvole e una cilindrata di 1995 cm³ da 140cv nella versione stradale, alimentata da un carburatore doppio corpo (235cv in quella da corsa dotata d'impianto di iniezione meccanica). La sospensione posteriore, a ruote indipendenti, derivata da quella della 124 Abarth Rally, rimpiazzava quella ad assale rigido di serie, mentre la carrozzeria aveva elementi (cofani, spoiler e parafanghi) in vetroresina o in alluminio (portiere, tetto). Sulla stessa base l'Abarth allestì anche due prototipi: la 031 (col motore V6 della 130) e la 035 (con un due litri sedici valvole sovralimentato con un compressore volumetrico di tipo roots a lobi, motore che verrà poi utilizzato per la Lancia Rally 037). Queste vetture rimasero allo stadio di prototipo. La prima, con Giorgio Pianta alla guida, vinse il Giro d'Italia automobilistico del 1975. ______________________________________________
La Fiat 131 Abarth Rally est une voiture de rallye créée sous la responsabilité des ingénieurs d'Abarth sur la base de la berline Fiat 131 de série. Ce modèle particulier sera produit entre octobre 1975 et mars 1976 à 400 exemplaires pour pouvoir être homologué en Groupe 4.
La Fiat 131 Abarth Rally est née de la volonté de la direction Fiat Courses de remplacer la fameuse Fiat 124 Abarth Rally, mais également la non moins fameuse Lancia Stratos qui domine le monde des rallyes depuis 1973 et qui commence à peiner face à la concurrence. Durant sa longue carrière au Championnat du monde des rallyes-WRC, la Fiat 131 Abarth a remporté :
18 victoires en compétition Groupe 4 (aucun constructeur n'a fait mieux), 3 titres de Champion du monde Constructeurs, 1 titre de Champion du monde FIA Pilotes, 2 titres de Champion du monde pilotes, entre 1976 et 19821.
Une Fiat 131 Abarth Rally dans sa livrée course de base En 1982, la Fiat 131 Supermirafiori 2000 Volumex Abarth remplacera la Fiat 131 Abarth « civile » de série, mais pas dans le monde des courses. Sa fabrication, en petite quantité, ne sera pas limitée en quantité et prendra fin avec l'arrêt de la production de la Fiat 131 de base, en fin d'année 1983. ___________________________________________________________________ The Fiat 131 is a family sedan manufactured and marketed by Fiat from 1974 to 1984 after its debut at the 1974 Turin Motor Show. Available as a two-door and four-door saloon and 5-door estate across a single generation, the 131 succeeded Fiat 124. The 131 was also marketed as the Fiat Mirafiori, after the Turin suburb where the cars were manufactured. Initially, the 131 was offered with 1.3 L and 1.6 L overhead valve engines and the range received revisions in 1978 and 1981. When production ended in 1984, 1,513,800 131 models had been marketed. In 1976, 400 examples of the Fiat Abarth 131 Rally were built for homologation purposes.[11] These cars were built in a cooperation between Fiat, Bertone and Abarth. Bertone took part-completed two door standard bodyshells from the production line in Mirafiori, fitted plastic mudguards front and rear, a plastic bonnet and bootlid and modified the metal structure to accept the independent rear suspension. The cars were fully painted and trimmed and then delivered back to the Fiat special Rivalta plant where they received the Abarth mechanicals.
The street version of the car used a 16-valve DOHC derivative of the standard DOHC engine, which equipped with a double Weber downdraught carburettor produced 140 PS (103 kW; 138 hp). The street cars used the standard gearbox with no synchromesh (Rally type regulations required the use of the same type of synchromesh on the competition cars as on the street versions) and the hopelessly underdimensioned brake system of the small Fiat 127. Competition cars used dry sump lubrication and eventually Kugelfischer mechanical fuel injection. In race specifications, the engine produced up to 240 PS (180 kW) in 1980, being driven to World Championship status by Walter Röhrl.
MODELLI CORRELATI: FIAT 131 ABARTH RALLY MONTECARLO 1980 ---> https://jordanscars.forumfree.it/?t=72693874
Edited by xJORDANx - 25/10/2017, 20:42
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